A ridosso del Tropico del Cancro, Cuba ha un clima di tipo tropicale, subtropicale, con temperature medie durante tutto l'anno che oscillano tra i 20 e i 35 gradi e temperature minime che raramente scendono al di sotto del 18 gradi.
Vi sono due stagioni principali: l'estate e l'inverno.
L'estate (o stagione delle piogge) con temperature massime comprese tra 30 °C e 35 °C che va da maggio a inizio novembre e l'inverno (o stagione secca) con temperature massime comprese tra 22 °C e 27° C che va da metà novembre a fine aprile.
A Cuba, durante il breve inverno, il clima è influenzato da correnti d'aria fredda provenienti da Nord e talvolta la temperatura può scendere sotto i 15 gradi specialmente ad occidente (la regione orientale ha mediamente un clima più caldo con temperature superiori di 3-4 gradi).
Con l'inizio dell'estate le acque dell'Atlantico, del Golfo del Messico e del Mar dei Caraibi si scaldano contribuendo alla formazione di questi fenomeni e dando così inizio alla stagione degli uragani che a Cuba così come in tutta l'area caraibica va da giugno a novembre.
Ricordiamo che soprattutto nei mesi più caldi quali settembre e ottobre l'isola di Cuba può essere investita totalmente o in parte da tempeste tropicali che possono trasformarsi in veri e propri uragani con piogge torrenziali e venti che possono superare i 250 km/h.
In base all'intensità dei propri venti, questi fenomeni vengono così classificati:
Depressione tropicale: |
venti massimi sostenuti di 63 km/h. |
Tormenta tropicale: |
venti massimi sostenuti tra 63 e 118 km/h. |
Uragano scala 1: |
venti massimi sostenuti tra 118 e 153 km/h. |
Uragano scala 2: |
venti massimi sostenuti tra 154 e 177 km/h. |
Uragano scala 3: |
venti massimi sostenuti tra 178 e 209 km/h. |
Uragano scala 4: |
venti massimi sostenuti tra 210 e 250 km/h. |
Uragano scala 5: |
venti massimi sostenuti oltre i 250 km/h. |
Cuba viene colpita una decina di volte all'anno dal passaggio di uragani ma negli ultimi tempi (a detta di alcuni a causa del surriscaldamento globale del pianeta e dell'effetto serra) la frequenza è stata superiore così come l'intensità dei fenomeni stessi.
Ricordiamo che il 2005 (anno di Katrina) è stato l'anno record per il nostro pianeta con ben 26 depressioni tropicali (di cui 14 trasformate in veri e propri uragani) secondo i dati del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti).
Il passaggio di un uragano rende inevitabile la distruzione di abitazioni, terreni e raccolti, ma per quanto riguarda le vittime a Cuba, se presenti, queste si contano quasi sempre su un palmo della mano mentre nel resto dei Caraibi (Haiti, Santo Domingo, Bahamas, Jamaica, ecc.) così come in Messico, o negli Stati Uniti se ne contano sempre a decine se non a centinaia...
Tutto questo è merito del governo cubano, basato su un sofisticato sistema di allarme, su una organizzazione preventiva delle comunità locali ed una protezione civile efficace in grado di spostare in poche ore e senza bisogno di grandi mezzi milioni di persone, salvando beni materiali, animali ma soprattutto vite umane.
Nonostante il passaggio di cicloni o uragani a Cuba sia un fenomeno che si ripete anno dopo anno e non rappresenti una minaccia per la popolazione locale e per i turisti presenti nelle varie strutture alberghiere è consigliabile, per chi volesse intraprendere una vacanza in questo periodo, chiedere preventivamente informazioni al proprio tour operator riguardo alle condizioni climatiche o visionare i seguenti siti che tengono costantemente monitorati questi fenomeni: http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/;
http://www.met.inf.cu/asp/genesis.asp?TB0=PLANTILLAS&TB1=INICIAL;
Elenco dei principali uragani che hanno colpito i Caraibi negli ultimi anni:
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